Gli ECM (Educazione Continua in Medicina) rappresentano un sistema formativo obbligatorio per tutti i professionisti del settore sanitario, inclusi i medici veterinari.
L’obiettivo principale degli ECM è garantire un aggiornamento continuo delle competenze professionali e favorire l’acquisizione di nuove conoscenze, al fine di migliorare la qualità delle cure e dei servizi offerti ai pazienti.

Il sistema ECM si basa sull’acquisizione di crediti formativi attraverso la partecipazione a corsi, seminari, congressi e altre attività educative riconosciute. Questi crediti, che devono essere accumulati in un determinato periodo, sono necessari per mantenere l’iscrizione all’Albo professionale.

Cosa prevede la normativa italiana?

In Italia, la normativa sugli ECM è regolata dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 137 del 7 luglio 2016 e dal Decreto Ministeriale 8 dicembre 2015, che stabiliscono le linee guida per l’aggiornamento professionale dei medici veterinari.

In particolare:

Decreto Ministeriale 8 dicembre 2015: Definisce le modalità di accredito delle attività formative, i criteri per il riconoscimento dei crediti e le modalità di monitoraggio e verifica del processo formativo. Ogni medico veterinario è tenuto ad accumulare un minimo di 150 crediti ECM ogni triennio.

Decreto del Presidente della Repubblica n. 137/2016: Stabilisce che la formazione continua è un obbligo professionale e che la mancata acquisizione dei crediti ECM può comportare sanzioni disciplinari per i professionisti.

In conclusione, gli ECM sono uno strumento fondamentale per la crescita professionale del medico veterinario, per il miglioramento della qualità dell’assistenza e per garantire il rispetto delle normative legislative italiane.

VetAcademy attraverso la partnership con Dreamcom si impegna ad accreditare i suoi corsi al fine di agevolare i colleghi all’adempimento degli obblighi di legge.